‘ARTICLE V. OF THE QUALITIES OF THE VOICE.
Q. How many different qualities are there in the voice ?
A. The principal are two, the open and the closed.
Q. Which of these should the pupil use for the purpose of daily study ?
A. The open.
Q. What reason have you for saying so ?
A. He should use the open in preference to the closed quality, because in it defects are more apparent, and hence do not escape detection ; the emission of high notes is rendered more easy, the notes become sweeter, and what is of more importance, he does not fatigue his voice.
Q. How are notes produced in the open quality ?
A. By following the directions given with reference to position and respira- tion, and opening the throat with the vowel A.
Q. Why the vowel A in preference to any other?
A. Because that is the vowel which, more than all the others, opens the throat, and so when the pupil can vocalize with ease on A, he will find no difficulty in doing the same on the other vowels.
NOTES AND OBSERVATIONS ON ARTICLE V.
I mentioned above that, for the purposes of study, the pupil should make use only of the "timbro aperto;" I would here warn him to be careful lest, by inattention to the rules in respiration, he should confound this with singing bianco and sguaiato. The open quality, as Duprez observes, should be produced by the vowel A, as in the word anima. It should be formed in the bottom of the throat, care, however, being taken that it does not change into O ; since such an inflection, though it might give to the voice a more full and rounded character in a room, would render it smaller and without brilliancy in a theatre...’
‘ARTICOLO V. DEI TIMBRI
D. Quali sono i Timbri principali che hanno un' azione distinta della voce? R. I Timbri principali sono due, cioè, l’aperto ed il chiuso.
D. Qual è il Timbro che conviene adottare per lo studio giornaliero?
R. Il Timbro aperto.
D. Per quali ragioni si adotta il Timbro aperto?
R. Si adotta il Timbro aperto perchė con esso si correggono più facilmente i difetti della voce, si rende facile l’emissione dei suoni acuti, si fa sortire la voce più limpida e sopratutto non si stanca l’organo vocale.
D. Come si ottengono i suoni in Timbro aperto ?
R. Si ottengono mettendo in pratica i precetti esposti nell' articolo 3.° e tenendo bene dilatato il fondo della gola colla vocale A.
D. Perchė indicate la vocale A, piuttosto che un' altra qualunque?
R. Perchė la vocale anzidetta è l'unica che faccia aprir bene il fondo della gola, e perchè quando l’allievo vocalizza con chiarezza sull' A gli riesce assai facile di vocalizzare sopra tutte le altre vocali.
OSSERVAZIONI E PRECETTI INTORNO ALL’ ARTICOLO 5.
Si disse più sopra che per lo studio fa duopo adottare il Timbro aperto, ma questo non va confuso col Timbro bianco e sguajato. L'emissione del Timbro , come opportunamente osserva Duprez, dev’esser presa nell’ emissione del canto colla vocale A della parola anima, deve formasi nel fondo della gola, e vuolsi far attenzione che non si cambi in O, poichè tale inflessione trascinerebbe al timbro gutturale, locchè potrá dare all voce un carattere più rotondo in una sala, ma la rende muta e senza vibrazione in un teatro...’
*Notes*
Francesco Lamperti, Guida Teorico-Pratica-Elementaire per Lo Studio Del Canto (Milano: Ricordi, 1864). Translation from Francesco Lamperti, A Treatise on the Art of Singing, trans. J.C Griffith (New York: Schirmer, 1890).
The image below is a simply glorious photograph of Francesco Lamperti which was published in 1911.
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